Lo squat è il re di tutti gli esercizi. Quando lo si esegue propriamente, si coinvolge la maggior parte della massa muscolare, e si possono ottenere i maggiori guadagni di forza nella parte inferiore del corpo. Il problema è che molte persone eseguono gli squat in modo scorretto o viene detto loro di non farli perché sono dannosi per le ginocchia. E’ una predica curiosa perché, se ci si pensa, la maggior parte di noi fa lo squat tutti i giorni per sedersi alla toilette e sono pronto a scommettere che lo eseguiamo con una forma abbastanza buona.
Colpirli dove fa male, nell'ego
Non riesco a dire quante volte ho avuto a che fare con degli atleti che mi hanno detto: "Sì, faccio lo squat con 135 kg per 10 ripetizioni".
Quando ho valutato la loro tecnica ho visto un quarto di squat imperfetto con la schiena che supporta la maggior parte del carico. E’ un grosso colpo al loro ego quando scarico il bilanciere fino a 60 kg circa, e cominciamo dalla posizione accosciata. Con l'uso di carichi pesanti, hanno sviluppato dei modelli di movimento sbagliati nel loro sistema neuromuscolare che condurranno all'infortunio e ciò alla fine comporterà l'eliminazione dello squat dalla loro routine.
Punti tecnici
Primo, si dovrebbe posizionare il bilanciere in alto sui trapezi. Sembra come se Dio avesse progettato la nostra parte superiore della schiena proprio per fare lo squat, visto che generalmente abbiamo un solco perfetto (la spina della scapola) sul quale mettere il bilanciere. Ci sono alcuni che praticano lo squat con bilanciere basso: con il bilanciere posizionato più in basso sulle scapole. Sebbene questa tecnica permetta di usare carichi maggiori, provoca una maggiore inclinazione in avanti, che risulta in uno stress maggiore sulla parte inferiore della schiena.
I piedi dovrebbero essere distanziati della larghezza delle spalle, ma si possono posizionare un po' più larghi, cosa che a volte elimina qualsiasi dolore dalle anche e dalla parte inferiore della schiena. Molti powerlifter usano un'apertura molto più larga, cosa che diminuisce l'arco di movimento che le ginocchia e le anche devono affrontare e permette al sollevatore di usare dei carichi molto maggiori. Se si è interessati nel costruire massa, però, mantenere i piedi più vicino fra di loro in modo da spingere i muscoli in un arco di movimento maggiore.
Buona forma di esecuzione
Le mani dovrebbero essere il più vicino possibile alle spalle. Se le mani sono allargate, ruotano verso l'interno, facendo sì che i gomiti puntino indietro mentre si discende. Questo, di contro, spinge il bilanciere in avanti, cosa che spinge anche il petto in avanti e causa un incremento della pressione sui dischi fra le vertebre lombari L4 e L5 della schiena.
E’ impossibile fare lo squat con la tecnica corretta se non si ha flessibilità nelle spalle. Questo è dovuto a rotatori esterni corti e contratti (infraspinato, piccolo rotondo). Mi dispero tutto le volte che vedo le fotografie di Mr. Chiunque su una rivista di bodybuilding che dimostra lo squat con i gomiti puntati all'indietro, con l'aspetto di un pollo danzante. I gomiti dovrebbero puntare dritti verso il basso durante ogni ripetizione. Se non si riesce a tenerli così, smettere di fare squat e lavorare sulla flessibilità.
Prima di cominciare veramente la discesa, si dovrebbe inspirare e tirare in dentro lo stomaco per attivare il muscolo trasverso dell'addome, che è la cintura naturale del corpo per il sollevamento. Se si impara a usarla propriamente, si incrementa la pressione intraddominale, che avrà un effetto di scarico sui dischi spinali. Come per altri muscoli, se non lo si usa, lo si perde! Non sono un sostenitore delle cinture per il sollevamento perché portarne una tende a causare una disfunzione del muscolo trasverso dell'addome, che alla fine porterà a un infortunio serio. Una cintura per il sollevamento inibisce la capacità del sistema nervoso di "accendere" quel muscolo quando è richiesto, non solo per l'attività di sollevamento pesi ma per i movimenti normali di tutti i giorni. Questa è la ragione per la quale si sente di bodybuilder che si piegano per raccogliere qualcosa e improvvisamente hanno un forte dolore. L'infortunio era in preparazione da diversi mesi, se non anni.
E’ il momento di scendere. Inizialmente, le ginocchia cominciano a piegarsi, seguite subito dopo dal tronco che comincia a sedersi, con una rigida curva lordotica. Questo tipo di discesa porrà più enfasi sul vasto mediale. La maggior parte delle persone scendono prima con i glutei che vanno all'indietro, seguiti dal piegamento delle ginocchia, cosa che pone più enfasi sulla schiena e sui glutei. Qualunque metodo di discesa si scelga, si dovrebbe mantenere una rigida curva lordotica. Non permettere mai alla schiena di piegarsi in avanti.
Quanto in basso si dovrebbe andare? Dunque, il celebre preparatore atletico Charles Poliquin una volta ha descritto la giusta profondità dello squat in questo modo: "Abbassarsi il più possibile, e non cominciare a ritornare su fino a quando non si lascia un segno sul pavimento". Quest'analogia, sebbene non molto praticabile nella maggior parte delle palestre per ragioni igieniche, è piuttosto vicina a quello che io prescrivo per i miei atleti (a meno che non ci siano ragioni meccaniche per non andare così in basso). Per quanto riguarda quelli che potrebbero contestare la raccomandazione sulla profondità a causa degli infortuni potenziali alle ginocchia o alla schiena, devono solo osservare gli uomini più forti del mondo, i sollevatori di pesi olimpici. Eseguono lo squat con molta profondità, eppure i ricercatori hanno scoperto una bassa incidenza degli infortuni alla schiena nei sollevatori olimpici a causa della forza paravertebrale, della flessibilità della spina dorsale e del loro stile di sollevamento con la schiena dritta. Un altro ricercatore ha osservato la prevalenza del dolore alla bassa schiena fra lottatori e sollevatori di pesi che si sono ritirati dall'attività agonistica e persone non allenate.
I risultati hanno indicato che la maggiore incidenza del dolore è stata sperimentata dai lottatori, seguiti dalle persone non allenate; quelli che hanno sperimentato il dolore minore sono stati i sollevatori di peSi2. Il problema risiede nell'insegnamento predominante: alla maggior parte dei sollevatori è stato detto che dovrebbero fare lo squat solo fino a che le cosce non siano parallele al pavimento. Sbagliato!
Tutte le persone sane che non hanno precedenti di problemi alla schiena o alle ginocchia riescono ad eseguire gli squat completi. Dovrebbero essere in grado di arrivare fino al punto in cui la parte posteriore dei bicipiti femorali tocchi i polpacci. Se non si riesce a fare questo, allora si hanno probabilmente dei muscoli posteriori della coscia e i solei rigidi. Fare stretching per questi gruppi muscolari, scaricare il bilanciere e ricominciare. Aumentare il peso sulla schiena cominciando da un peso leggero e la massa e la forza partiranno come un missile.
Un'ultima cosa: non fare lo squat di fronte a uno specchio. Ci sono troppe cose che distrarranno. Si può essere tentati di guardare le gambe o i piedi. Questo sposterà il centro di gravità in avanti e indovinate dove va tutto Io stress? Sulla parte inferiore della schiena! C'è una ragione biomeccanica per questo. Se si guarda giù, la testa si sposterà in avanti. Quello che è stato descritto come il sistema di reazione Lowett dimostra che l'area pelvica e Iombare più bassa imitano i cambiamenti che avvengono nella spina cervicale. Quindi, se la spina cervicale è leggermente piegata in avanti, sarà molto più difficile mantenere una curva lordotica sotto ca:riC03. L'unico posto dove si dovrebbe guardare quando si fa lo squat è dritto in avanti: scegliere un punto e concentrarsi su quello che si sta facendo.
Adesso fate lo squat correttamente o andate a casa.
Lo squat è assolutamente e senza eccezioni, l'unico grande esercizio conosciuto dall'uomo, per influenzare l'intero corpo, migliorare la salute e l'energia, rafforzare le funzioni degli organi interni, fornire i guadagni più rapidi nel peso corporeo, migliorare la capacità atletica a tutto tondo. Questo è un compito piuttosto enorme, ma è vero. |
Un Programma di squat per una massa grandiosa
Quella che segue è la routine numero 1 con 20 ripetizioni di squat tratta dal libro best-seller di bodybuilding Mass-Training Tactics (Nd.D. il libro è stato pubblicato in Italia da Sandro Ciccarelli Editore). Se ci si dedica completamente e lo si usa insieme a un buon piano alimentare è il tipo di programma che può mettere su chili di muscoli sulla propria struttura e ristrutturare il metabolismo per guadagni di massa futuri.
Lunedì e giovedi
Squat |
1 x 20 |
seguito immediatamente da: |
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Pullover con manubrio |
1 x 15_20 |
Cinque minuti di riposo |
|
Sollevamenti sulle punte dei |
1 x 15-20 |
Stacchi da terra a gambe tese |
1 x 15 |
Distensioni su panca |
1 x 8-10 |
Aperture delle braccia su panca inclinata |
1 x 8-10 |
Rematore con bilanciere |
1 x 8-10 |
Trazioni alla sbarra o alla lat-machine |
1 x 8-10 |
Distensioni dietro la nuca |
1 x8-10 |
Distensioni su panca a presa stretta |
1 x 8-10 |
Curl con bilanciere |
1 x 8-10 |
Crunch |
1 x 15-20 |
Consigli per la routine con 20 ripetizioni di squat
- Mangiare! Fare il pieno di calorie sostanziose ma non così tante da fare in modo che gli addominali facciano un atto di sparizione. Sei piccoli pasti al giorno sono meglio di tre grandi.
- Fare una o due serie di riscaldamento leggero per ogni esercizio.
- Aggiungere carico. Aggiungere un paio di chili al carico dello squat a ogni allenamento, ma non dimenticarsi di aggiungere peso anche agli altri esercizi ogni volta che è possibile.
- Non andare in superallenamento. Se ci si sente stanchi durante la settimana, eliminare gli stacchi da terra a gambe tese da uno o entrambi gli allenamenti. Si possono anche eliminare i due esercizi diretti per le braccia in uno o in entrambi gli allenamenti, visto che i bicipiti e i tricipiti ottengono una stimolazione indiretta dal rematore, dalle trazioni e da tutti i tipi di distensioni.
- Non usare la routine con 20 ripetizioni di squat per più di sei settimane di fila.
Esecuzione delle 20 ripetizioni di squat
- Mettere la barra di un bilanciere sul rack per lo squat e caricarla con un peso con il quale si possono fare 12 ripetizioni di squat con lo stile normale, ma dire a se stessi che non si accetterà niente di meno di 20 ripetizioni.
- Prendere la barra con il carico dal rack e posizionarla sulla schiena all'incirca all'altezza della linea media del trapezio (si potrebbe aver bisogno di distendere un asciugamano sulla parte superiore della schiena prima di mettersi la barra sulle spalle). La barra premerà contro il capo posteriore del deltoide e la si dovrebbe sentire un po' più in basso, sulla parte superiore della schiena, ma molto stabile. 1 piedi dovrebbero essere distanziati leggermente più della larghezza delle spalle, con le punte angolate leggermente all'infuori.
- Fare un paio di respirazioni, e poi inspirare quando si comincia a scendere. Tenere la schiena piatta, non incurvata, e gli occhi fissi dritti in avanti. Non guardare in alto, o la parte inferiore della schiena si inarcherà, cosa che può comportare dolori e infortuni. Si deve anche mantenere il tronco il più eretto possibile. Questa discesa dovrebbe impiegare due o tre secondi.
- Quando la parte alta delle cosce passa la linea parallela al pavimento e i muscoli posteriori delle cosce toccano i polpacci, tornare su, ma non rimbalzare, uscendo dallo squat e rispingere su il peso fino alla posizione di partenza mentre si espira.
- Fare tre respiri profondi e cominciare la seconda discesa mentre si inspira per la quarta volta. Non si faranno mai meno di tre respiri profondi fra le ripetizioni, e dopo la decima ripetizione circa, si avrà probabilmente bisogno dai sei ai 10 respiri per continuare.
- Fare tutto quello che è nelle proprie possibilità per fare 20 ripetizioni. Non mollare. Una volta arrivati a 20 rimettere il peso nel rack e passare immediatamente al pullover, respirando profondamente durante ogni ripetizione. Inspirare durante la fase discendente ed espirare durante la fase ascendente. Questo stimolerà il recupero e il metabolismo e allargherà anche la cassa toracica.
- Al prossimo allenamento e a ogni allenamento successivo incrementare il carico dello squat di un paio di chili e fare di nuovo 20 ripetizioni.
Consigli per lo squat |
1) Posizionare il bilanciere in alto sui trapezi. |
Articolo pubblicato su Olympian's News numero 34.
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